La nuova versione di bMS migliora la sicurezza e la flessibilità di gestione
Augsburg, 14. Maggio 2024 – baramundi software GmbH rilascerà a maggio la baramundi Management Suite (bMS) 2024 R1 con numerosi miglioramenti e nuove funzionalità che aumentano la sicurezza e la flessibilità degli amministratori IT. L'ultima versione della soluzione completa di Unified Endpoint Management (UEM) aggiunge la gestione centralizzata delle password di amministrazione locali, le connessioni VPN per app per i dispositivi mobili e la possibilità di acquisire il feedback degli utenti finali in Argus Experience.
baramundi Argus Experience
Argus Experience è ora in grado di acquisire direttamente il feedback degli utenti finali sui problemi di prestazioni e affidabilità degli endpoint. Oltre ai dati dettagliati sui dispositivi, i contributi soggettivi degli utenti forniscono una visione più completa, tempestiva e olistica delle prestazioni degli endpoint, per aiutare gli amministratori a risolvere i problemi hardware e software in modo proattivo, anche prima dell'apertura di un ticket di assistenza.
Connessioni Per-AppVPN per garantire la protezione dei dati aziendali
I dispositivi mobili sono in genere dotati di software VPN per stabilire connessioni sicure e crittografate alle reti e ai dati aziendali. Tuttavia, uno svantaggio delle VPN è che tutte le app presenti su un dispositivo, ad esempio l'app ERP aziendale e l'app di messaggistica personale dell'utente, accedono alla rete. Con la VPN per app, gli amministratori IT possono specificare quali app possono aprire tunnel VPN verso le risorse e i dati della rete aziendale. Questo aumenta la sicurezza dei dati e consente un uso più flessibile dei dispositivi mobili da parte dell'azienda.
Controllo della difesa – Gestione delle password degli amministratori locali
Uno dei principi della sicurezza informatica consiste nel dare agli utenti autorizzazioni amministrative limitate o nulle sui loro dispositivi. Tuttavia, può essere necessario che un tecnico acceda a un dispositivo come amministratore locale per risolvere i problemi o apportare le modifiche necessarie, per cui spesso esiste un account amministratore locale con una password identica su più sistemi. Questo rappresenta una vulnerabilità significativa per la sicurezza e un vettore di attacco per gli hacker per diffondere malware. Per mantenere sia la sicurezza che la flessibilità di gestione, la baramundi Management Suite offre ora una gestione centralizzata degli account di amministratore locale. Il bMS può generare una password di amministratore locale una tantum per un sistema remoto da condividere con un tecnico in loco. Al termine dell'attività, la password può essere reimpostata e rigenerata se necessario.
Innovazioni nei gruppi dinamici universali, estensioni di bConnect e altro ancora
bMS 2024 R1 aggiunge nuove opzioni di filtraggio per i Gruppi Dinamici Universali per selezionare i sistemi in base al software installato o ai lavori assegnati. In questo modo, ad esempio, è possibile selezionare facilmente i sistemi a cui manca un'applicazione, una versione o una patch specifica e distribuire il software necessario.
Anche l'interfaccia bConnect sta ampliando la sua gamma di funzioni. In precedenza, gli asset dell'ambiente baramundi erano accessibili solo tramite le interfacce precedenti (deprecate). Con 2024 R1, gli asset possono ora essere interrogati direttamente tramite l'interfaccia documentata. Inoltre, gli inventari SSH per Linux e altri endpoint possono ora essere eseguiti con modelli definiti dall'utente per mostrare ancora più dettagli.
Il bMS utilizza ora gli Universal Unique Identifier (UUID) per identificare con precisione gli endpoint, indipendentemente dal fatto che siano collegati alla rete tramite docking station o dongle. Ciò garantisce che per ogni attività venga selezionato il dispositivo finale corretto.
Il bMS ora riconosce automaticamente anche quando una presentazione o un'altra applicazione a schermo intero è in esecuzione su un dispositivo finale e blocca la visualizzazione del bMS tray notifier. In questo modo, gli utenti finali possono condurre presentazioni, demo o simulazioni senza interruzioni.