Più che "bello da avere"

Di solito sono le “piccole cose”, come i lunghi tempi di avvio del PC, i crash casuali e i rallentamenti della rete che danno sui nervi agli utenti e al personale IT. Il mio precedente articolo “Una soluzione EUEM al giorno toglie i problemi di torno” ha spiegato come questo tipo di fastidi, nel tempo, possa generare frustrazione nei collaboratori, diminuire la produttività e, in generale, avere un impatto negativo sull’atmosfera lavorativa di un’azienda. I responsabili IT e gli altri manager aziendali dovrebbero tenere d’occhio questi problemi, perché le apparecchiature mantenute in modo inadeguato o obsolete possono compromettere la competitività dell’azienda e il suo valore di mercato.

Secondo il rapporto Experience 2020, i dipendenti perdono in media circa 28 minuti di lavoro per ogni problema relativo all’IT. Supponiamo, arrotondando, che un dipendente riscontri 100 problemi IT all’anno. Ciò significa che il dipendente e l’azienda perdono circa 40 ore o una settimana di tempo lavorativo produttivo all’anno. È facile per i manager tradurre questo dato in un mancato guadagno e in un aumento dei costi.

Tuttavia, nessuno sa esattamente quanto tempo e quanto denaro si perdono, perché i dipendenti segnalano solo il 50% dei problemi IT. Questo può indicare una disconnessione tra utenti, personale IT e direzione aziendale o rafforzare un problema di comunicazione già esistente. Il rapporto Experience 2020 afferma inoltre che fino all’83% dei dipendenti ritiene che le loro aziende potrebbero migliorare gli ambienti di lavoro digitale. Al contrario, i dirigenti IT ritengono che l’89% degli utenti sia soddisfatto della tecnologia di cui dispone sul posto di lavoro.

L’EUEM non si limita a fornire ai dipendenti nuovi computer portatili o smartphone, ma è un fattore importante nella costruzione della soddisfazione e della fidelizzazione dei collaboratori a lungo termine. In linea di principio, l’EUEM ha i seguenti obiettivi:

1. ridurre il carico di lavoro dei reparti IT offrendo soluzioni più automatizzate e di auto-aiuto per gli utenti interessati.
2. migliorare e, soprattutto, stabilizzare le esperienze degli utenti finali su tutti gli utenti e i dispositivi, indipendentemente dall’applicazione o dalla posizione.

A partire dal 2020, il lavoro ibrido ha assunto un’enorme importanza. E tutt’oggi i collaboratori vogliono mantenere la flessibilità di lavorare da casa o in ufficio. Una ricerca Gartner del 2022 ha riportato che il 55% dei dipendenti ha dichiarato che la possibilità di mantenere accordi di lavoro flessibili avrebbe determinato la loro permanenza nell’attuale azienda. Inoltre, il 43% ha dichiarato che la flessibilità della posizione lavorativa è un fattore importante nella decisione di cercare o accettare un nuovo lavoro. Ciò significa non solo fornire loro attrezzature sicure e ben funzionanti - un computer portatile, una webcam, un monitor, delle cuffie, ecc. - ma anche che l’EUEM è una parte sempre più importante delle strategie IT aziendali.

L’importanza dell’EUEM è sottolineata nello studio LinkedIn “Inside the Mind of Today's Candidate”.  Più di un quarto degli intervistati ha affermato che l’allineamento con i valori aziendali e le opzioni di lavoro flessibile/telelavoro sono fattori determinanti per la fedeltà dei dipendenti. In poche parole, quando i dipendenti sono soddisfatti, sono meno propensi a cercare un altro lavoro.

Sebbene le fonti di frustrazione degli utenti nei confronti dell’IT aziendale siano diverse e complesse, le prestazioni e la stabilità del sistema sono probabilmente l’area più importante, che può essere migliorata in modo proattivo con l’EUEM. Ho spiegato meglio questo aspetto nell’articolo del blog “Quando il computer entra in Chroma”, ovvero la temuta BSOD di Windows o “Blue Screen of Death”. L’EUEM non solo può ridurre o prevenire gli arresti anomali, ma può fornire le basi per il mantenimento di un’infrastruttura IT di alta qualità che migliora la soddisfazione e la produttività degli utenti.

Non è un segreto che la produttività sia una componente chiave del successo aziendale. Di conseguenza, un’azienda che dà priorità all’EUEM utilizzando le soluzioni giuste è nella posizione migliore per migliorare le prestazioni dell’IT e dei dipendenti. In effetti, il costo di una soluzione EUEM è un investimento in un asset dedicato al miglioramento della produttività.

Una maggiore felicità sul lavoro porta anche a migliori risultati aziendali e a un valore a lungo termine. Secondo uno studio Glassdoor del 2015 un portfolio di aziende insignite del sigillo “Best Place to Work” ha sovraperformato l’indice azionario S&P 500 di 84,2 punti percentuali. I prezzi delle azioni delle aziende premiate sono inoltre aumentati dello 0,75% nei 10 giorni successivi all’inserimento nell’elenco dei “Best Places”.

Al contrario, le 30 aziende con la valutazione più bassa su Glassdoor hanno registrato una performance media peggiore, il che dimostra chiaramente che esiste un legame economico tra la soddisfazione dei dipendenti e i risultati finanziari complessivi.