bMS Release 2023 R1: sicurezza, stabilità e prestazioni
Se il compositore classico austriaco Anton Bruckner fosse vivo oggi, potrebbe essere uno sviluppatore di software anziché un creatore di sinfonie. Conosciuto per la sua minuziosa attenzione ai dettagli, Bruckner avrebbe detto: “Se vuoi costruire torri alte, devi dedicare molto tempo alle fondamenta”. Il nostro team di sviluppo del prodotto ha preso spunto da Bruckner, concentrandosi in particolar modo sulle basi della sicurezza, delle prestazioni e della stabilità della nuova baramundi Management Suite 2023 R1.
In sintesi
- Vulnerability Scanner: scansioni più rapide grazie al nuovo catalogo delle vulnerabilità
- baramundi Connect 2.0: una nuova versione con chiamate accelerate e conformità a OpenAPI
- Universal Dynamic Groups (UDGs): aggiunge icone di piattaforma intuitive e nuove opzioni di filtro
- Argus Cockpit: più UDG per ambiente per supportare più utenti e casi d’uso
- Nuovo modulo per l’End User Experience Management (Argus Experience) [Preview]
Catalogo delle vulnerabilità aggiornato
Se c’è un’area soggetta a continui cambiamenti, è la gestione delle vulnerabilità. Non solo il numero di vulnerabilità è in costante aumento, ma anche le modalità con cui gli amministratori
IT devono rilevarle, valutarle e porvi rimedio. Il nuovo profilo “Professional 2.0” utilizza un nuovo catalogo delle vulnerabilità con un set ottimizzato di regole di scansione. Lo scanner
ora cerca le vulnerabilità che interessano le installazioni software esistenti, non solo l’esistenza di singoli file, librerie o componenti. Questo rende la scansione molto più veloce e
accurata, con un minor numero di falsi positivi. È un po’ come se un medico valutasse la vostra salute in base all’anamnesi familiare, allo stile di vita e ad altri fattori specifici,
invece di esaminarvi per individuare i sintomi di ogni malattia conosciuta.
Per saperne di più, potete leggere qui.
Potete leggere i dettagli nell'articolo del blog “Il catalogo delle vulnerabilità 2.0 è in arrivo!”.
bConnect 2.0
Uno dei grandi punti di forza della baramundi Management Suite è la facilità di integrazione con altri sistemi informatici. La nuova interfaccia bConnect 2.0 rende il processo ancora più
semplice, veloce e flessibile grazie alla conformità con OpenAPI. Aggiunge inoltre nuovi controller e una documentazione intuitiva con esempi e accelera notevolmente le
prestazioni delle singole call.
bConnect 1.x è ancora disponibile durante un periodo di transizione, in modo da poter aggiornare le funzioni esistenti.
Universal Dynamic Groups: ancora più usabilità
La nostra attenzione verso i piccoli dettagli che migliorano l’usabilità e l’efficienza della bMS comprende alcune aggiunte agli Universal Dynamic Groups (UDG). Le icone intuitive
della piattaforma forniscono ora utili indicazioni visive per rendere più semplice e veloce la selezione delle proprietà e degli endpoint durante la definizione degli UDG.
È inoltre possibile filtrare le proprietà degli endpoint con ricerche di parole chiave a testo libero, inclusi i termini che contengono più di una parola.
Più opzioni per Argus Cockpit ed Experience
Argus Cockpit si è già affermato come uno strumento pratico non solo per i sistemisti, ma anche per una gamma crescente di utenti interessati a monitorare dati specifici sullo stato dell’IT, ad esempio i CISO. In precedenza, la bMS sosteneva fino a 10 UDG a tale scopo. Per soddisfare più facilmente l’aumento della domanda, 2023 R1 consente ai team IT di creare più di 10 UDG per consentire ad altri utenti di accedere alle informazioni relative alle loro specifiche aree di responsabilità.
Abbiamo già spiegato l’importanza della End User Experience Management in “Quando il computer entra in Chroma...” (anche detto Blue Screen of Death, BSoD, ecc.). Il nuovo modulo Argus Experience aiuta a identificare rapidamente il software o le configurazioni degli endpoint problematici che si bloccano frequentemente o in modo ricorrente. Questo velocizza la risoluzione dei problemi e aiuta a chiudere i ticket di assistenza in modo più efficiente. Inoltre, aiuta a identificare in modo proattivo la causa dei problemi, così da poterli prevenire o risolvere ancora prima che gli utenti contattino l’assistenza. I valori anomali e altre informazioni consentono di individuare tendenze e schemi o di riconoscere quando una particolare versione del software crea problemi e deve essere aggiornata. Ciò consente al team IT di risparmiare tempo e fatica e rende gli utenti, e i loro capi, più felici e produttivi.
Ticketing System
Neben einem überarbeiteten und noch nutzerfreundlicheren Design hat das baramundi Ticketing System auch eine Leistungssteigerung erfahren: Durch Verwendung neuer Webtechnologien werden jetzt an vielen Stellen, vor allem bei vielen Aktionen innerhalb der Formulare (z.B. im Ticketformular), die bisherigen Wartezeiten um bis zu 90 Prozent reduziert.
Tutti i miglioramenti in dettaglio
Ulteriori informazioni sulla bMS 2023 R1 sono disponibili nel documento Preview e nelle note di rilascio.